Bologna, 30 dicembre 2024 – L’appuntamento più importante dell’anno per i cavalli delle Murge è quello con il Mercato concorso di Martina Franca.
La 69° edizione ha spento i riflettori già da un po’, ma ci piace fare il punto della situazione con Leonardo Fusillo, presidente Anamf.
Che ha da poco salutato uno dei Grandi Padri della razza, colonna portante anche del suo allevamento dove viveva ormai da 23 anni: Paisiello, nato da Brennero e Fantasilandia nel 1999 nell’allevamento di Francesco Serio e discendente, per linea paterna, dal capostipite Nerone.
Presidente Fusillo, com’era Paisiello, cosa è stato per lei?
“Faceva parte della famiglia, era quasi un figlio per me. Lui ha prodotto duecento figli tra maschi e femmine ed è stato un gran razzatore, i figli si sono piazzati sempre bene dai primi che abbiamo presentato fino all’ultimo di quest’anno”.
‘Dava’ meglio con alcune linee materne?
“Era un vero razzatore: qualsiasi fattrice gli si dava, di qualsiasi linea trasmetteva le proprie migliori qualità. Non solo la grande morfologia: a livello di testa i suoi figli sono cavalli che apprendono. Ne abbiamo venduti diversi, sia all’estero che in Italia e tutti quelli che li hanno addestrati e messi in lavoro hanno detto la stessa cosa: sono cavalli con una grande testa, e dall’ottimo carattere.”
“Questa è davvero l’annata dei ragazzi: tanti giovani appassionati di Murgesi hanno avuto la soddisfazione di tornare a casa con un buon risultato. Il gruppo dei nostri giovani allevatori è molto agguerrito e unito, sono molto bravi sia nella preparazione che nella presentazione dei soggetti, e sono appassionati della genetica del Murgese. E noi allevatori più anziani siamo molto soddisfatti di questo: loro sono il futuro ed è bello vederli così preparati e appassionati. Vuol dire che i nostri sacrifici, la nostra lotta per diventare ente selezionatore hanno avuto un senso”.
Sempre tanto interesse per i vostri prodotti al Mercato concorso?
“Sì, il mercato va benissimo. Anche quest’anno sono venuti da tanti paesi europei e la sorpresa vera è che è venuta molta più gente anche dall’Italia per acquistare i cavalli alla manifestazione. C’erano tedeschi, francesi, per la prima volta sono arrivati degli inglesi, è partito per l’Olanda un altro gruppetto di cavalli venduti. Una grande soddisfazione l’abbiamo avuto tre settimane fa: ci ha contattato, tramite la Polizia di Stato, l’ambasciata tedesca in Italia, alcuni agenti della loro polizia montata sono venuti a vedere i nostri cavalli. Ne dovrebbero acquistare, vedremo come andrà. Per noi è comunque una grande soddisfazione, dopo il lavoro che abbiamo fatto per portare i cavalli delle Murge alle manifestazioni all’estero. E’ lì che li hanno visti, a Offenburg si erano avvicinati e gli sono piaciuti tantissimi i nostri cavalli. Adesso li stiamo scegliendo per presentarli alla loro commissione perché loro hanno bisogno di cavalli alti, in aggiunta agli altri requisiti di prassi. Stiamo selezionando moltissimo sugli stalloni, le fattrici e gli allevamenti, tutti gli allevatori hanno capito che bisogna andare in questa direzione: anche le femmine che scelgono per fare le fattrici vengono tutte radiografate, oltre ovviamente agli stalloni e i cavalli scelti per la vendita. Vogliamo fare uno studio anche con l’università per approfondire questo argomento, perché sicuramente c’è un discorso sia ambientale che genetico. L’ambiente è importante, anche l’alimentazione sia in eccesso che in carenza può creare problematiche: ma le radiografie agli arti sono imprescindibili, ed è il mercato stesso che ci ha aiutato a seguire questo percorso. E’ un costo aggiunto che però ha un ritorno economico e aziendale diverso: e ormai la maggior parte dei nostri allevamenti sono condotti in modo professionale e 20-30 fattrici, molte volte di più”.
In pochi decenni è cambiato molto il mondo del cavallo Murgese.
“Una volta i grandi allevamenti erano pochissimi, i puledri presentati al mercato concorso erano molto meno preparati. Ora tutti i nostri allevatori hanno fatto grandi passi in avanti, e se non possono farlo in prima persona per i più svariato motivi affidano i loro soggetti a chi può valorizzarli al meglio: perché è cambiato il mercato di destinazione finale, e siamo cambiati e cresciuti proprio per conquistarlo. Tutti questi ragazzi che hanno fatto i corsi sono cambiati e hanno fatto cambiare, in meglio, il nostro mondo: in più c’è la sana competizione, che porta tutti a fare sempre meglio e far percepire in modo migliore il nostro ambiente”.
I risultati di questo lavoro sono sotto gli occhi di tutti, e i commenti di chi è venuto a Martina a dicembre erano a dir poco entusiasti.
“Ci fa piacere: anche l’esperienza delle manifestazioni all’estero ci ha aiutato tanto, e ci ha spinto a fare sempre meglio. Abbiamo già gli inviti da Offenburg per partecipare al Gala di quest’anno, a luglio. Ed è importante farsi notare in quei palcoscenici”.
A proposito di palcoscenici e di protagonisti: com’è andato il mercato concorso per gli asini di Martina Franca?
“Quest’anno erano un po’ meno gli asini presentati: dobbiamo lavorare molto su questo settore e cercare di sfondare anche con lui. Ma purtroppo quando non c’è il mercato non c’è l’entusiasmo degli allevatori, è una situazione legata anche a questo. Adesso un po’ stiamo provando anche con i muli, ci sono state diverse richieste: infatti quest’anno abbiamo registrato il marchio del Mulo Martinese alla Camera di Commercio per il mulo Martinese, proprio per avere un riconoscimento”.
Quali altre azioni intraprenderete per questo settore allevatoriale specifico?
“Abbiamo dato nuovamente importanza e cura all’evoluzione morfologica, e organizzato anche un corso con un nuovo gruppo di esperti di razza per gli asini e anche quello, pian piano vediamo lì. Ne porteremo alcuni a Offenburg, sia asini che muli perché obiettivamente i nostri Martinesi sono davvero splendidi: all’ultima Fiera di Verona abbiamo portato quello della forestale, Tonino,: ha due anni, è enorme, quasi 1,65 m adesso. Purtroppo per troppi anni si è trascurato l’allevamento dell’asino, adesso abbiamo ripreso in mano la situazione con l’ente selezionatore: Dna per tutti i soggetti, corsi per gli esperti, incentiveremo chi seguirà i piani di accoppiamento consigliati e individuati dal programma dell’associazione. Ci impegneremo per l’asino seguendo quello che abbiamo imparato grazie all’esperienza fatta con il cavallo”.
Altre novità?
“La valorizzazione della Sezione sport di Anamf: tutti i soggetti iscritti che si sono piazzati per quanto riguarda l’ambito sportivo, sia per gli attacchi che per il Dressage, sono intervenuti al Mercato concorso e li abbiamo premiati tutti quanti. Speriamo così di spingerne altri ad iscriversi e a partecipare ai concorsi nazionali: vorremmo cominciare da quello di luglio prossimo a Roma portando 7/8 binomi”.
Il cavallo delle Murge, così come lo conosciamo, sta per compiere 100 anni: ma è così bello sapere che ha un futuro giovane, davanti.
GARE 2024
ACCADEMIA NAZIONALE DI ARTE EQUESTRE “IL NERO LUMINOSO”
COLONNA DI SAN PAOLO
Dressage: Sofia Lucia Zinfollino, Eleonora Grazia Lotito, Arianna Dattoma, Maria Giulia Suriano, Marco Calisi.
A.S.D. IL PICCOLO RANCH
- CHRISTIAN SANARICA con GIANNI
DRESSAGE/ATTACCHI - STELLA CHIARELLI con PHAETON GIANNI DI VALLENZA
DRESSAGE - ALESSIA FUMAROLA con TF CALLISTO LAILA
DRESSAGE - BARBARA CITO con DIANA
DRESSAGE - VANESSA PALMISANO con DIANA/NIKI
DRESSAGE/ATTACCHI - PIERANGELO PASTORE con ORESTE DI CARRONE/NASSER
DRESSAGE/ATTACCHI - GRECO ETTORE IVAN con NASSER/ORESTE DI CARRONE
DRESSAGE/ATTACCHI - ARMANDO MELAMBO con PIRANDELLO CIRIO L.C.
ATTACCHI - ANDREA CHIARELLI con PIRANDELLO CIRIO L.C.
ATTACCHI - GIANFRANCO DISANTO con PIRANDELLO CIRIO L.C.
ATTACCHI - SARA CARRIERO con PIRANDELLO CIRIO L.C.
ATTACCHI - GIUSEPPE ANCONA con GIANNI
ATTACCHI - MASSIMO NATOLA con GIANNI
ATTACCHI
Asini di Martina Franca: risultati del mercato concorso
1) Salentino Campione puledri 30 mesi (Mingo * Favola ) AZ. Ag.Contino dei f.lli Mansueto s.s.
2)Quazim campione assoluto stalloni ( Ignazio * Arca ) Istituto agrario gigante Caramia
3) Raissa Campionessa assoluta fattrici ( Luca * Viki) Intini Rosa
Cavalli delle Murge: risultati del mercato concorso
1) Campione puledri 30 mesi e secondo assoluto campionato stalloni :TF PAISIELLO Samba (Paisiello* TF Nutella)
Proprietario : Fusillo Milena
2) campione categoria 3 anni e campione assoluto Remus I Born to win( Paisiello* Neda)
Proprietario : Giovanni Netti
3) Campione Categoria 4/5 anni Paul V.DM.
( Lagos V.DM.* Ursula)
Proprietario Francesco Calisi
4) Campione Categoria 6/7 anni T.F. Paisiello Onix (Paisiello * Fusillo Adone Europa)
Proprietario : Cantore Domenico
5) Campione Categoria 8/10 anni terzo assoluto Lazzaro dei monti ( Barocco dei monti* Vanessa dei Monti)
Proprietario : Simeone Giuseppe
6) Campione categoria 11/17 Goldwin di vallenza ( Nesio * Venere di Vallenza)
Proprietario : Società agricola semp.Mass. Vallenza f.lli Ricci
7) Campione Categoria oltre 18 anni Unveronapolitano ( Paisiello * Allodola)
Proprietario : Turnone Antonio
Primo riproduttore manifestazione Paisiello scomparso il 22 novembre scorso , ci lascia 200 figli tra maschi e femmine.
Femmine:
1) campionessa categoria 30/42 e Campionessa assoluta Segunda P.M ( Chiodo * Opera P.M.)
Proprietario : Pizzarelli Matteo
2) Campionessa categoria 4/7 anni Primavera T.A. ( Libano di san Paolo* Littorina T.A.) Proprietario : Masseria Torre Abbondanza s.agr.s.dei f.lli Giunta
3) Campionessa categoria oltre 7 anni Minerva di san Paolo( Paisiello * Castellana di san Paolo)
Proprietario: Santoro Antonella
Gara performance
1) Rea Silvia D.M. Campionessa assoluta performance ( Morello delle murge * Noris) Proprietario Agricola Matarrese soc.agr.
2) Phaeton Gianni di vallenza Campione assoluto performance ( Gianni * Fucka W di vallenza )
Proprietario Natola Massimo